Chiesa dei Santi Niccolò e Lucia (o di Santa Lucia)

Situata in Pian dei Mantellini, la chiesa dedicata ai santi Niccolò e Lucia (meglio nota a Siena col nome di chiesa di Santa Lucia) ha delle origini medievali anche se venne completamente ristrutturata tra la fine del Cinquecento e gli inizi del secolo successivo.

La volta della chiesa e l’arcone presentano degli affreschi raffiguranti rispettivamente il Trionfo di Santa Lucia (1612) e San Giovanni Evangelista (1621). Tali pitture murarie sono tra le opere migliori di Sebastiano Folli. Sull’altare maggiore troviamo una tela centinata che rappresenta il Martirio di Santa Lucia, notevole opera di Francesco Vanni (1606). Ai lati dell’altare sono collocate due sculture lignee policrome del Quattrocento che raffigurano Santa Lucia e San Nicola. La prima è attribuita a Giacomo Cozzarelli mentre la seconda, un po’ più tozza ma dalla bellissima testa, è vicina all’ambito di Giovanni di Stefano.

Sulla parete sinistra una Crocifissione, dipinta a olio su muro, ad opera di Simondio Salimbeni, figlio del ben più famoso pittore Ventura. Il Crocifisso è una scultura lignea policroma del XV secolo completamente ridipinta. Di fronte, su un altare decorato da stucchi di Giuseppe Silini, si venera una piccola immagine della Madonna, copia mediocre di un affresco (oggi distrutto) che Simone Martini realizzò per Porta Camollia. Lungo le pareti della piccola chiesa otto statue lignee del XVII secolo dorate raffiguranti Angeli.