Chiesa di Santa Maria in Portico a Fontegiusta
L’edificio religioso, di stile rinascimentale, è situato in via di Fontegiusta. Fu costruito per celebrare la vittoria di Siena ai danni di Firenze in occasione della battaglia di Poggio Imperiale combattuta a Poggibonsi il 7 settembre del 1479. Eretta tra il 1482 e il 1484 su progetto di Francesco di Cristoforo Fedeli da Como, la chiesa presenta una facciata in cotto con portale la cui architrave fu scolpita da Giovanni di Stefano.
Al suo interno troviamo, sulla sinistra, un controverso affresco che raffigura Sibilla che predice ad Augusto l’avvento di Cristo, con una firma ottocentesca che attribuisce l’opera a Baldassarre Peruzzi ma che più correttamente qualche studioso ha ricondotto alla mano di Daniele da Volterra.
L’altare in marmo centrale, da poco restaurato, fu progettato da Lorenzo di Mariano detto il Marrina intorno al 1517. Il lunettone fu affrescato da Girolamo di Benvenuto mentre gli affreschi posti ai lati (Natività della Madonna, Annunciazione e Transito della Madonna) sono postumi e realizzati da Ventura Salimbeni intorno al 1600.
Alla destra dell’altare vi è un pregevole dipinto di marca baroccesca, opera di Francesco Vanni (1590). La tela raffigura il Beato Ambrogio Sansedoni invoca la protezione della Vergine su Siena: l’opera è di assoluta importanza per quella precisione visione della città al di sotto delle figure. Ancora sulla parete destra è presente una pala con ricordi perugineschi di Bernardino Fungai (1508-1512).
In sagrestia si trova un piccolo museo con cimeli che secondo la tradizione appartennero a Cristoforo Colombo, forse studente dell’Università di Siena.