Io ʼun lo so se è proprio edu’azione
di scrive’ così sul nostro portale,
dell’ uscita de la mi’ pubbli’azione.
ʼun sarà una ʼosa troppo personale?
Mi preme da’ solo informazione
a tutto questo villaggio virtuale,
se fosse ʼnteressato a la questione
de le letture ʼn vernacolo locale;
che è guasi pronta la nòva raccolta:
se poi gli vorrete da’ un’ occhiata
andate ʼn libreria anche stavolta.
L’ edizione l’ha fatta Luca ʼl Betti.
Se volete sape’ com’è ʼntitolata,
Scrivete così: ‘ Sonetti ne’ cassetti’.
Categoria: I sonetti di…cHecco
22
Apr2016
Pe’ prova’ a ragiona’ su la ricchezza
e fallo addirittura co’ un sonetto,
noi bisogna parti’ da una certezza
che qui ora tosto vi premetto.
A vive’ ʼn uno stato d’agiatezza
ʼunn’è mi’a sempre sempre detto
che di felicità si sia ʼn pienezza
anche se ʼl mondo ti pare perfetto.
Siccome poi la questione è seria,
una ʼosa al mi’ lettore va chiarita:
ʼunn’è che sia meglio la miseria..
e ʼun si tratta neanche d’adeguassi.
Però quella cosa che conta ne la vita
è esse’ anche bòni a accontentassi.
22 Aprile 2016Jacopo Rossi Napoli
08
Apr2016
Se dovessi da’ la definizione
de la libertà e del su’ concetto
proverei a fa’ la ʼomparazione
pe’ mettila vicino a gran rispetto.
Lo dice a tutti la bòna edu’azione:
“Loro devano anda’ a braccetto!
È bene dillo a ogni generazione.
E se ʼl lor cammino va ʼn difetto..
Poi c’è sempre chi lo sconta.
La libertà così è bellʼe partita
perché a la fine, chi più conta
più o meno ʼn iscacco ti ci tiene.
e pe’ come poi te l’ha condita…
ti fa fa’ quel che gli ʼonviene.
8 Aprile 2016Jacopo Rossi Napoli
24
Mar2016
Uno della Crusca assai eminente,
parlava de la rima a la televisione:
“Questa forma è ‘n poesia si’uramente
la migliore e anche senza discussione.
Mi’a solo perché piace a tanta gente
ma pe’ un fatto legato all’inflessione:
senti’ un verso che finisce esattamente
co’ la stessa, proprio uguale conclusione,
ripaga anche l’ascolto dell’ orecchio.
Lo fa più dolce e lo rende deli’ato.
Sarà per questo che garba parecchio”.
Sicché, com’ho sentito que’ concetti,
capirai…un poeta si sente più ispirato:
ha’ voglia, d’ora ʼn poi a scrive’ sonetti!
24 Marzo 2016Jacopo Rossi Napoli
11
Mar2016
Ma lo sai, me n’ero scordato
o guasi, dell’appuntamento
col mi’ sonetto che va pubbli’ato
qui sul portale, e ʼn un momento
mi ci so’ messo appena svegliato:
ho provato a sceglie’ l’argomento,
però senti, a metà ci so’ arrivato
ma ora pe’ fa’ ʼl proseguimento?
Io vi di’o…ʼun mi viene niente.
Eppure ora s’avvicina ʼl finale,
sicché a’ lettori e a tutta la gente
Scrive’ versi mi diverte davvero,
e al sonetto gli do questa morale:
ʼun cià ʼl titolo…però lui è ʼntero.
11 Marzo 2016Jacopo Rossi Napoli
26
Feb2016
L’altro giorno n’ho letta una bellina:
vi posso conferma’ che sul giornale
c’era riscritto ʼl fatto de la Regina
e del su’ invito privato e personale.
Ormai si sa, va verso la Novantina.
“Maestà, ʼun si viene, grazie uguale”.
E allora te prova a di’… ʼndovina:
s’è offerto Asti. Dirai: “ Naturale”.
Elisabetta pe’ chiari’ la situazione,
l’ha detto sembra anche a’ servitori:
“Mi raccomando, nessuna imitazione”.
E poi da Palazzo ha risposto al volo:
“Volevo altr’e Siena, qui pe’ l’onori,
perché ʼl Palio lo sapete è quello solo”.
26 Febbraio 2016Jacopo Rossi Napoli
12
Feb2016
Se facessi ʼl poeta, ogni mattina
appena sveglio scenderei da letto,
mi metterei a cerca’ una lampadina
e vi darei ʼl bòngiorno col sonetto.
Nella giornata forse una decina
li scriverei, a mettimici di petto:
a guarda’ ʼl mondo che cammina
pe’ raccontallo così propio di getto.
Come se dovessi scrive’ all’istante,
di vita e mette’ ʼnsieme ogni colore
come farebbe un artista itinerante.
In una vita fatta tutta di poesia
dove ʼl verso pò diventa’ motore
acceso dalla forza della fantasia.
12 Febbraio 2016Jacopo Rossi Napoli
29
Gen2016
Ma li vedi mai i giovani sul tràmme?
(Ora ʼun vorrei èsse’ bacchettone),
però per esempio, scordati lo sciàrme
e ʼun fa’ caso, nini mio, alla dizione.
So’ al telefono lì co’ le su’ mamme
e a ogni parola fanno discussione;
poi con quell’altri è un bailàmme.
E ʼun ti prova’ mai a fa’ obiezione.
L’altra sera, co’ ʼl tràmme tutto pieno
a uno gli dissi: “Se tutti fanno ʼome te
qui s’ammattisce! Oh, Bercia meno!”.
E lui: “Te ʼun sei nessuno, che credi?
Parlo ʼome mi pare. Poi, senti, se
ʼun mi vòi senti’, pigli e va’ a piedi”.
29 Gennaio 2016Jacopo Rossi Napoli
15
Gen2016
Intorno al Palio se ne sente tante.
Che esista, però, anche l’attrazione
a Luna Pàrche pe’ fanne imitazione,
bisogna vi di’a ch’è un po’ irritante.
Guardate che ʼl tema è ʼmportante;
sicché spero che ogni istituzione,
prenda ufficialmente posizione
nel modo opportuno e vigilante.
Pe’ mette’ ʼn chiaro l’ uni’o concetto
che ʼl Palio, co’ ʼl su’ autenti’o valore,
ʼun po’ mi’a èsse’ pubblico diletto!
Guasi fosse qualcosa pe’ la gente:
che a Luna Pàrche, pe’ passa’ l’ore,
si diverte a scimmiottallo come niente.
15 Gennaio 2016Jacopo Rossi Napoli
01
Gen2016
Direi che è una strana coincidenza
quella che m’offre oggi ʼl calendario:
c’è l’anno Dùmilaquindici ʼn scadenza
sicché capirai l’evento è straordinario!
Scrivo ʼ mi’ versi in corrispondenza
(e me lo ʼonferma anche ʼl mi’orario)
del passaggio, voglio di’, di ʼompetenza
tra ʼl Trentuno e ʼl Primo. È l’ordinario
incedere del tempo. E ʼn queste ore
a tutti voi, cari amici, vicini o lontani
l’uni’a cosa che qui po’ fa’ l’autore
è d’auguravvi, gioia, serenità e poi?
Diciamo tutto di bòno, a piene mani.
Pe’ un Dùmilasedici come volete voi!
1 Gennaio 2016Jacopo Rossi Napoli