Colomba pasquale
Fra le tante leggende che cercano di spiegarci la nascita della colomba pasquale, quella che preferisco e che raccontavo ai miei alunni parla del re Alboino, che sceso in Italia con le sue orde barbariche, assediò per tre anni Pavia. La vigilia di Pasqua del 572 espugnò finalmente la città e in segno di sottomissione ricevette tantissimi regali, tra cui dodici bellissime fanciulle.
Il giorno successivo, per Pasqua, un vecchio artigiano portò in dono al re un dolce dalla forma di colomba, come simbolo di pace. Il dolce aveva un profumo così invitante che il re promise di rispettare sempre le colombe. E così, quando chiese alle dodici fanciulle come si chiamavano e ognuna di loro rispose di chiamarsi Colomba, fu costretto a mantenere la promessa fatta e a restituire loro la libertà.
Leggende a parte, la colomba, fa parte ormai della tradizione culinaria italiana e non può mancare sulla tavola di Pasqua. La ricetta che propongo è la ricetta veloce della colomba pasquale, nata in un pomeriggio di giocosa sperimentazione, quando con l’amica di sempre eravamo alla ricerca di dolci da regalare per Pasqua… Dopo una veloce ricerca, abbiamo fatto la sintesi di due o tre ricette ed è nata questa specie di colomba o meglio, come ha detto mio figlio, una bella tortorella pasquale: morbido dentro e croccante fuori, grazie alla glassa e alle mandorle
Ingredienti per uno stampo da 750g
Per l’impasto
- 350 g di farina
- 200 g di zucchero
- 100 g di burro morbido tagliato a pezzetti
- 150 ml di latte
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 bustina di vaniglina
- 140 g di frutta candita tagliata a cubetti ( metà arancia, metà cedro)
- 100 g di mandorle pelate e spezzettate grossolanamente
- 2 cucchiaini di essenza di mandorle amare
- la buccia grattugiata di un limone e di un’arancia
Per la glassa
- un albume
- 30 g di zucchero a velo
- 80 g di farina di mandarle
- mandorle intere non spellate q.b
- granella di zucchero q.b
Procedimento
Montare i tuorli con lo zucchero; aggiungere il burro a pezzettini e farlo incorporare; continuare aggiungendo nell’ordine e mescolando dopo l’aggiunta di un nuovo ingrediente le scorze grattugiate del limone e dell’arancia, le mandorle spezzettate, la frutta candita,la farina setacciata con il lievito (questo punto l’impasto comincia a diventare duro e conviene lavorarlo con le mani), il latte e l’essenza di mandorle amare.
Montare a neve ben ferma gli albumi ed incorporarli all’impasto con movimenti dal basso verso l’alto.
Trasferire il composto in uno stampo da colomba da 750 g.
Preparare la glassa: sbattere l’albume con una forchetta aggiungendo un po’ alla volta lo zucchero a velo e la farina di mandorle fino ad ottenere un composto piuttosto senso. Stendere la glassa sulla colomba, decorare con mandorle e granella di zucchero e cuocere in forno statico già caldo a 200 per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 180 e continuare la cottura per altri 40 minuti.
Sfornare e far raffreddare prima di consumarla.
da “I SAPORI DEI RICORDI” Piccolo prontuario di cucina
http://www.isaporideiricordi.com/ricette-tipiche-toscane/colomba-pasquale-veloce/
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