Due semplici pali di legno? Assolutamente no!

LA STORIA ED IL MOTIVO DELLA PRESENZA DEI DUE PALI DI LEGNO ALL’INTERNO DEL DUOMO

Potrebbero davvero sembrare due semplici pali di legno, addossati alle colonne della navata centrale della Cattedrale, quei due montanti che vediamo là dove si innalza la cupola del Duomo.

Chissà per quale motivo sono lì posizionati? Ragioni statiche o motivi estetici, si potrebbe ragionevolmente pensare.

Chi conosce la storia della città sa bene il motivo della loro presenza e ciò che rappresentano per l’intera popolazione senese.

Era il 4 settembre del 1260, giorno della famosa e conosciuta battaglia di Montaperti, quando sul campo di battaglia si affrontarono due eserciti, quello senese (ghibellino) e quello fiorentino (guelfo). Qui fecero la loro comparsa i nostri due pali, montanti del “carroccio” senese. L’epico scontro si concluse con la vittoria ghibellina.

Siena ha sempre avuto, fin dai tempi antichi, uno stretto e sincero rapporto con la Madonna (basterebbe  ricordare il Palio, corso proprio in onore della Vergine).

Il giorno precedente la battaglia, tutta la cittadinanza, in solenne processione, si era posta sotto la protezione di Maria. In seguito, ottenuta la vittoria, i due montanti vennero deposti all’interno della Cattedrale  in segno di solenne ringraziamento.

Passano gli anni, si susseguono le generazioni, ma il ricordo della vittoria e lo spirito senese rimane indelebile, anche grazie ai due montanti.